A Grishaverse Week #1| Recensione Grisha Trilogy

(WORK IN PROGRESS)

A Grishaverse Week #1: Book Reviews 

Ciao a tutti booklovers! Il post di oggi è il primo di cinque dedicati alla prima trilogia dell'universo Grisha; quattro questa settimana e il quinto sarà la recensione della serie tv in uscita giovedì!

SCHEMA:

1.Shadow and Bone (Tenebre e Ossa,2020)

2.Siege and Storm (Assedio e Tempesta,2021)

3.Ruin and Rising (Ascesa e Rovina,2021)

TRAMA PRIMO LIBRO: "Il dolore e la paura mi vinsero. Urlai. La parte nascosta dentro di me risalì con impeto in superficie. Non riuscii a fermarmi. Il mondo esplose in una sfolgorante luce bianca. Il buio si infranse intorno a noi come vetro". L'orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell'esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d'Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell'amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l'élite di creature magiche che, al comando dell'Oscuro, l'uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l'intera corte. Alina, infatti, è l'unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore.

RECENSIONE: Alina Starkov è una giovane cartografa che non crede di sopravvivere al suo primo viaggio nello Shadow Fold, ovvero la Faglia d'Ombra, un luogo creato dal Black Heretic, un  Grisha Evocatore d'Ombre, ormai quattrocento anni prima. Tuttavia il suo reggimento viene attaccato dai Volcra, creature divora uomini. Quando il suo amico Mal viene ferito gravemente, in lei si risveglia un potere creduto per lungo tempo mai esistito, quello di evocare la luce. Lei è l'Evocaluce.

Portata a Palazzo dall'Oscuro, il consigliere del re, lì imparerà ad affinare le sue doti; ma nulla è come sembra, e Alina dovrà mettere in discussione il suo intero mondo.

Ho amato l'ambientazione del regno. Ravka è una nazione ispirata alla Russia zarista dell'800 ed è in maggior parte dove si svolgono gli eventi del GrishaVerse. Il paese è retto da una monarchia, fondata e attualmente governata dalla dinastia Lantsov, ed è difeso da due ordini di soldati: il First Army, che è composto da persone senza poteri (otkazat'sya), e il Second Army, formato dai Grisha di vari ordini. La sua capitale è Os Alta. E' divisa a metà dal Shadow Fold, formato dal Black Heretic circa 400 anni fa, che sperimentava con il merzost (magia) ed lo Shadow Fold, insieme alle creature che lo abitano, i Volcra, sono testimonianze del suo fallimento e della sua sete di potere. Ci sono molti Suli (ispirati alle etnie Sint e Rom) a Ravka. Inej Ghafa (di Six of Crows, che vedremo tra un bel po' come recensione) e Zoya Nazyalensky, un personaggio della Grisha Trilogy, sono rispettivamente Suli e metà Suli.

Lo vedremo meglio nell'ambientazione, ma ciò che purtroppo mi è piaciuto di meno sono i personaggi. Alina è insipida come eroina, fa spesso scelte sbagliate e non ha una spina dorsale. L'Oscuro è un giovane affamato di potere, che non vede l'ora di riunire il suo paese. Mal... è semplicemente Mal, l'amico maschilista, poco interessato a Alina e nonostante tutto love interest della storia. Ho quasi preferito Zoya, che sarà pure cattiva e una bulla, ma almeno aveva e ha più tridimensionalità di Alina e Mal messi assieme. Un altro personaggio che mi è piaciuto molto, per poi deludermi alla fine, è Genya, una Plasmaforme e ancella della regina, che diventerà la migliore amica di Alina.

Il mio personaggio preferito arriva nel secondo volume, e vi assicuro che fa morire dal ridere!

Lo stile di scrittura è meraviglioso, scorre che è una meraviglia e mi sento trasportata dentro Ravka, inspirando i suoi profumi.

In generale, vi consiglio questa storia? Sì, assolutamente sì.

E' una delle storie young adult a cui sono più legata.

Consigliato dai: 15 anni

Rating: quattro stelline