Visualizzazione post con etichetta narrativa. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta narrativa. Mostra tutti i post

Recensione | Sunrise on The Reaping di Suzanne Collins

martedì 25 marzo 2025

Buondì booklovers, il giorno è giunto. L'alba sulla Mietitura è finalmente sorta, e posso parlarvi delle mie impressioni sul prequel di Hunger Games dedicato a uno dei quattro vincitori del Distretto 12, Haymitch Abernathy.


SCHEMA:

0.5 Ballad of Songbird & Snakes - (Coriolanus Snow, 10th Hunger Games)

0.75 Sunrise on The Reaping - (Haymitch Abernathy, 50th Hunger Games)

1. Hunger Games - (Katniss Everdeen, 74th Hunger Games)

2. Catching Fire - (Katniss Everdeen, 75th Hunger Games)

3. Mockinjay - (Katniss Everdeen, Seconda Ribellione)





SCHEDA TECNICA:

Nome: Sunrise On The Reaping 

Autore: Suzanne Collins

Data: 18 marzo 2025

Genere: Distopico

Editore: Sperling & Kupfer



TRAMA:

When you've been set up to lose everything you love, what is there left to fight for?

As the day dawns on the fiftieth annual Hunger Games, fear grips the districts of Panem. This year, in honor of the Quarter Quell, twice as many tributes will be taken from their homes.

Back in District 12, Haymitch Abernathy is trying not to think too hard about his chances. All he cares about is making it through the day and being with the girl he loves.

When Haymitch's name is called, he can feel all his dreams break. He's torn from his family and his love, shuttled to the Capitol with the three other District 12 tributes: a young friend who's nearly a sister to him, a compulsive oddsmaker, and the most stuck-up girl in town.

As the Games begin, Haymitch understands he's been set up to fail. But there's something in him that wants to fight . . . and have that fight reverberate far beyond the deadly arena.


RECENSIONE:

In un futuro Nord America sconquassato da guerre, catastrofi nucleari e disastri naturali, è sorta una nuova Nazione: Panem. Una Capitale e 13 Distretti, che poi si ribellano contro Capitol City.

L'incipit lo conosciamo tutti. 

SOTR è narrato dal PoV di Haymitch, 24 anni prima di Katniss Everdeen e degli eventi in HG. Il primo capitolo si apre col suo sedicesimo compleanno, il giorno della Mietitura. La Collins ci narra di nuovo la vita quotidiana nel 12 tramite Haymitch, la sua famiglia (madre e l'adorato fratellino Sid), i suoi amici, principalmente un ragazzo di nome Burdock... Everdeen e la fidanzata, Lenore Dove... Baird.

Già in questi primi capitoli possiamo apprezzare come i personaggi si leghino tutti ai libri scritti precedentemente. Abbiamo infatti i cameo dei genitori di Katniss (e di Peeta Mellark), ma anche di nuovo uno sguardo sulla grande famiglia dei Covey, ormai ridotta a pochi membri, su cui aleggia ancora lo spettro di Lucy Gray e del suo amore col giovane Coriolanus Snow, ormai Presidente (dittatore) di Panem.

SOTR penso sia stata una grandissima risposta da parte di Suzanne Collins ai millemila edit di "Snow lands on top" (sono colpevole anche io LOL): la Capitale raggiunge un livello di brutalità esplicitamente descritta che ti rivolta lo stomaco. Bambini coinvolti.

Ed è già da come Haymitch viene illegalmente scelto come Tributo che capiamo come questo libro ci distruggerà tutti.

Gli Hunger Games di Haymitch sono i 50esimi, un'Edizione della Memoria: i Distretti vengono puniti due volte, mandando il doppio dei Tributi. 48 ragazzi mandati al macello.

Per il 12, oltre a Hay, sono scelti Wyatt, un giovane ragazzo posato e riflessivo, Louella McCoy, una ragazzina di 13 anni, la Rue di Haymitch, e la "vipera" Maysilee Donner, una delle più ricche ragazze in città, nonché zia di Madge Undersee, migliore amica di Katniss in THG.

Costellati di easter eggs e di cameo (tra cui quello di una giovanissima Effie Trinket), ha inizio il viaggio nella 50esima edizione, in cui amati personaggi - con le loro tragiche storie - fanno capolino.

Il 12 non ha vincitori in vita, dunque gli vengono assegnati mentori da altri distretti. Quando Mags e Wiress hanno fatto il loro arrivo mi si è spezzato il cuore, così come per la tragica storia che lega Beetee (anch'egli presente nel libro) alla storia.

Il presidente Snow si dimostra in tutto il suo essere spietato tanto che per punire Beetee per delle sue azioni ribelli fa mietere il figlio di lui, Ampert, dodici anni.

Tutte le Mietiture sono punizioni. Alla fine non c'è nessun vincitore negli HG, e molti iniziano a morire anche prima. Limitando gli spoiler, un personaggio viene ucciso in un incidente prima dell'inizio dei Giochi e viene rimpiazzato da un suo simil-clone che è stato rapito dal suo Distretto, torturato e modificato in modo da assomigliare al defunto.

Ho i brividi solo a scrivere questa frase. 

Tutto mette i brividi, e penso sia anche il motivo che mi ha inquietato nella scelta del design dell'arena. Quel luogo è paradisiaco, bellissimo. Ma completamente velenoso. I fiori, i frutti, gli animali, talmente belli quanto mutati e distruttivi.

Tra questo orrore la Collins riesce a far esaltare l'umano ancora una volta, nei rapporti tra i Tributi, che formano una grande coalizione contro i "Favoriti". Ragazzini piccoli e spaventati, ma tanto grandi nell'animo.

Non si può dire lo stesso del Presidente Snow, che emerge in tutta la sua piccolezza e nei suoi sotterfugi. Ho trovato le scene molto interessanti, soprattutto perché connotate dalla presenza del suo assistente... un giovane Plutarch Heavensbee, che giocherà un ruolo fondamentale come talpa della Ribellione.

Alla fine rimane solo lui, Haymitch. Ha perso tutto, e tutti, punito anch'egli dalla Capitale. Non è un vincitore. La scena finale con Lenore Dove ha un che di particolarmente terrificante, nonostante lei come personaggio non mi abbia parlato così tanto come altri, ad esempio la fiera Maysilee, il piccolo Ampert e suo padre, i precedenti vincitori.

L'universo di Hunger Games continuerà sempre a parlarmi.


...


Consigliato dai: 15 anni

Rating: quattro stelline e mezzo

Recensione | The Favorites di Layne Fargo

martedì 18 marzo 2025

Buongiorno booklovers, come state? Oggi mi ritrovo a scrivere una recensione per un libro che letteralmente mi ha fatta andare fuori di testa. Si tratta del nuovo fenomeno di Bookstagram "The Favorites", di Layne Fargo.






SCHEDA TECNICA:

Nome: The Favorites

Autore: Layne Fargo

Data: 04 marzo 2025

Genere: Literary Fiction; Romance

Editore: Mondadori


TRAMA:

Anche se non ha alle spalle un nome altisonante, né una famiglia che la sostenga economicamente o emotivamente, Katarina Shaw ha sempre saputo di essere destinata a diventare una stella del pattinaggio olimpico.

Quando incontra Heath Rocha, un ragazzo orfano, silenzioso e solitario, tra i due nasce istantaneamente un'intesa profonda, che li renderà una coppia formidabile sul ghiaccio e nella vita. Aggrappati al pattinaggio per sfuggire alle loro esistenze problematiche e riscrivere il proprio futuro, Kat e Heath scalano in fretta la strada che li conduce da giovani promesse a inarrestabili campioni di danza su ghiaccio. Belli, sfacciati e senza paura di mostrare la passione che li unisce anche in pista, i due giovani conquistano il pubblico con la chimica dei loro corpi, uno stile ribelle e una relazione da montagne russe. 

Fino a quando un incidente scioccante alle Olimpiadi di Sochi mette improvvisamente fine alla loro storia. 

Con l'avvicinarsi del decimo anniversario dall'ultima esibizione, un documentario non autorizzato riaccende l'ossessione per Kat e Heath, promettendo di svelare cosa sia realmente accaduto tra di loro. Kat non vuole avere nulla a che fare con il documentario, ma non può sopportare l'idea che qualcun altro pretenda di definire la verità al posto suo. Così, dopo un decennio di silenzio, decide di raccontare la sua dalle tragedie d'infanzia che hanno saldato quel legame totalizzante tra lei e Heath, fino agli scontri e alle incomprensioni che li hanno portati a separarsi. 

Cosa siamo disposti a sacrificare per inseguire un sogno?

Alternando il punto di vista di Katarina e i frammenti delle interviste con gli amici più stretti e i rivali più accaniti, The Favorites racconta i risvolti più morbosi dell'amore - che sia per una persona o uno sport - quando si trasforma in ossessione. Una storia travolgente, ambientata nel mondo scintillante e feroce del pattinaggio agonistico.



RECENSIONE:


Il primo amore di Katarina Shaw non è stato Heath Rocha. Era il pattinaggio sul ghiaccio.

 Appena morta sua madre, la piccolissima Kat ritrova un barlume di luce attaccandosi al mito della grande pattinatrice Sheila Lin, che battaglia a colpi di lame sul ghiaccio la sua nemesi, la sovietica Veronika Volkova. Siamo a fine anni '80.

Da lì, il romanzo dettaglia il primo incontro tra i protagonisti Kat e Heath, le loro prime competizioni, lo scontro con lo sfavillante mondo della famiglia Lin - oltre a Sheila, i gemelli Garrett e Isabella - le competizioni, i dolori, fino a culminare al tragico incidente di Sochi 2014, su cui rimaniamo all'oscuro fino alla fine.


The Favorites, con una struttura non-lineare, intermezzata da interviste di vari personaggi e report da documentari, copre oltre trent'anni di storia, competizioni e di vita dei protagonisti. 

Ho trovato forti assonanze nei toni con la serie TV Spinning Out, che parla effettivamente di pattinaggio e della sete di vincere, oltre che un mix tra Gossip Girl e Pretty Little Liars per le menzogne e le cospirazioni

Passando ai personaggi, non si può parlare di Kat senza parlare di Heath. Kat è il primo amore di Heath e lo rimarrà sempre. Orfano dalle origini oscure che ha cambiato molte famiglie, il ragazzino si innamora di Kat vedendola pattinare. Da lì nasce il loro sodalizio e rapporto, formato da passione e ossessione, che viene ostacolato da una fortissima mancanza di comunicazione e da una sete di vittorie e orgoglio.

Kat e Heath non sono una coppia bilanciata. A essere sinceri, anche i nomi e i parallelismi mi ricordano a tratti Catherine Earnshaw e Heathcliff di Wuthering Heights, non conosciuti esattamente per le loro green flags. Tuttavia, la loro passione è così cruda da essermi arrivata come una folata di vento gelido in faccia.

Bella e Garrett Lin sono l'opposto. Posati, gelidi, ma che nascondono il magma che ribolle sotto. Non posso dire effettivamente di essere stata una fan dei Lin dati i casini che causano, come la famiglia Linton in WH (soprattutto una plot-line finale riguardante Bella Lin mi ha... fatta esplodere come un vulcano), ma essi possiedono nel loro gruppo penso il personaggio più interessante (a livello critico) del romanzo, la matriarca Sheila Lin.

Se dovessi affidarle un animale, direi una vipera. Silenziosa, e non te la aspetti quando ti avvelena. Penso che il suo ruolo mostri quanto grigio può essere un essere umano, perchè le sue scelte le disprezzi moralmente ma allo stesso tempo ti ritrovi a capirle perché è logico e coerente.

Potrei continuare a elencare altri personaggi, come la moralmente grigissima Francesca Gaskell, che parla a tutte le ragazze che non vogliono più essere la seconda scelta e a cosa possono spingersi, oppure Ellis Dean, il caotico personaggio secondario, un po' crudele ma che alla fine ti sostiene... per il suo tornaconto.

...

Il ruolo del pattinaggio non è assolutamente marginale. Potrei quasi dire che è Il Personaggio, il vero protagonista del romanzo. Gli umani sono solo figurine che si muovono in base al dio pattinaggio.


Questo romanzo è stato mindblowing, in tutti i sensi, e data la sua scorrevolezza mi è risultato facilissimo leggerlo... in un attimo.



Consigliato dai: 17 anni

Rating: quattro stelline



Teaser Tuesdays | Sunrise On The Reaping di Suzanne Collins

martedì 11 marzo 2025

Buondì booklovers, non riesco a credere che manca solo una settimana all'uscita del nuovo romanzo di The Hunger Games, Sunrise on The Reaping, dedicato al mentore dei nostri Katniss e Peeta, Haymitch Abernathy!


SCHEMA:

0.5 Ballad of Songbird & Snakes - (Coriolanus Snow, 10th Hunger Games)

0.75 Sunrise on The Reaping - (Haymitch Abernathy, 50th Hunger Games)

1. Hunger Games - (Katniss Everdeen, 74th Hunger Games)

2. Catching Fire - (Katniss Everdeen, 75th Hunger Games)

3. Mockinjay - (Katniss Everdeen, Seconda Ribellione)





SCHEDA TECNICA:

Nome: Sunrise On The Reaping 

Autore: Suzanne Collins

Data: 18 marzo 2025

Genere: Distopico

Editore: Sperling & Kupfer



TRAMA:

When you've been set up to lose everything you love, what is there left to fight for?

As the day dawns on the fiftieth annual Hunger Games, fear grips the districts of Panem. This year, in honor of the Quarter Quell, twice as many tributes will be taken from their homes.

Back in District 12, Haymitch Abernathy is trying not to think too hard about his chances. All he cares about is making it through the day and being with the girl he loves.

When Haymitch's name is called, he can feel all his dreams break. He's torn from his family and his love, shuttled to the Capitol with the three other District 12 tributes: a young friend who's nearly a sister to him, a compulsive oddsmaker, and the most stuck-up girl in town.

As the Games begin, Haymitch understands he's been set up to fail. But there's something in him that wants to fight . . . and have that fight reverberate far beyond the deadly arena.



...


Non vedo l'ora che sia martedì prossimo! 

Voi lo leggerete?

W...W...W...Wednesday #80

mercoledì 5 ottobre 2022

 Ciao a tutti booklovers, W...W...W...Wednesday della settimana per voi! 



WHAT ARE YOU CURRENTLY READING? (Che cosa stai leggendo?)

Sto leggendo The Ballad of Never After (amo profondamente Jacks, anche se è un antieroe) e Foul Lady Fortune di Chloe Gong, una lettura davvero top che mi sta piacendo moltissimo.






WHAT HAVE YOU FINISHED READING? (Che cosa hai finito di leggere?)

Ho finito di leggere Fire Study della Snyder che mi è piaciuto, anche se un po' datato; The Darkening di Sunya Mara, una lettura un poco mediocre; Demon in the Wood della Bardugo, triste ma fatto molto bene; Il Maestro e Margherita di Bulgakov, davvero top, e infine un saggio per l'università.

 


WHAT ARE YOU GOING TO READ NEXT? (Che cosa leggerai dopo?)

Mi butterò su Kingdom of the Feared della Maniscalco, finale della trashisshima Kingdom of the Wicked Series.

 






W...W...W...Wednesday #77

mercoledì 14 settembre 2022

 Ciao a tutti booklovers, W...W...W...Wednesday della settimana per voi! Finalmente siamo a settembre!



WHAT ARE YOU CURRENTLY READING? (Che cosa stai leggendo?)fa

Sto leggendo Twisted Games di Ana Huang, il secondo della Twisted Series.




WHAT HAVE YOU FINISHED READING? (Che cosa hai finito di leggere?)


Ho finito di leggere Love on the Brain, di Ali Hazelwood,  Twisted Love di Ana Huang, oltre a Poison Study della Snyder.



 




WHAT ARE YOU GOING TO READ NEXT? (Che cosa leggerai dopo?)

Penso leggerò dopo Catherine House, di Elisabeth Thomas, e La Costanza è un'eccezione di Alessia Gazzola.




Recensione | Malibu Rising di Taylor Jenkins Reid (ENG)

giovedì 7 aprile 2022

  Ciao a tutti booklovers, oggi abbiamo la recensione di un libro che ho adorato, ovvero Malibu Rising, di Taylor Jenkins Reid.






SCHEDA TECNICA:

Nome: Malibu Rising

Autore: Taylor Jenkins Reid

Genere: Romance; Historical

Editore: Ballantine



TRAMA: 

Malibu: August, 1983. It's the day of Nina Riva's annual end-of-summer party, and anticipation is at a fever pitch. Everyone wants to be around the famous Rivas: Nina, the talented surfer and supermodel; brothers Jay and Hud, one a championship surfer, the other a renowned photographer; and their adored baby sister, Kit. Together, the siblings are a source of fascination in Malibu and the world over-especially as the offspring of the legendary singer, Mick Riva.

The only person not looking forward to the party of the year is Nina herself, who never wanted to be the center of attention, and who has also just been very publicly abandoned by her pro tennis player husband. Oh, and maybe Hud-because it is long past time to confess something to the brother from whom he's been inseparable since birth.

Jay, on the other hand, is counting the minutes until nightfall, when the girl he can't stop thinking about promised she'll be there.

And Kit has a couple secrets of her own-including a guest she invited without consulting anyone.

By midnight the party will be completely out of control. By morning, the Riva mansion will have gone up in flames. But before that first spark in the early hours before dawn, the alcohol will flow, the music will play, and the loves and secrets that shaped this family's generations will all come bubbling to the surface.

Malibu Rising is a story about one unforgettable night in the life of a family: the night they each have to choose what they will keep from the people who made them . . . and what they will leave behind.


RECENSIONE: 

I libri di TJR sono sempre legati l'uno l'altro. Oggi, in Malibu Rising, parliamo della famiglia di Mick Riva, che se ricordate bene era uno dei mariti della nostra Evelyn Hugo.
Ora ci concentriamo sui suoi figli.
Nina è la maggiore, ed è una modella; Jay e Hud, uno un fotografo, l'altro un surfista, e Kit, la più piccola, che deve decidere ancora cosa fare della sua vita.

Nina deve lottare contro l'abbandono del marito, un giocatore professionista di tennis, che l'ha lasciata per Carrie Soto (la prossima protagonista di un libro di TJR), una tennista. Poi abbiamo Hud, che nasconde un segreto al fratello Jay, che attende la ragazza che ama al party più famoso, il loro.
E poi Kit, che nasconde anch'essa un segreto.

Le loro vita si mescolano all'interno di una sola notte, alla fine della quale la loro casa, la Riva Mansion, andrà a fuoco e in pezzi a causa di un incendio.

Ho amato profondamente questo romanzo, a partire dalla cover meravigliosa. Penso che sia il mio romanzo preferito di TJR, e che superi anche Evelyn e Daisy Jones.
Nina è quel genere di protagonista che ami e odi, perché è bella, talentuosa, è tutto quello che vorresti essere, ma nasconde dentro di sé una grande sensibilità.

Menzione speciale per i personaggi a Kit, perché TJR ci dice (e io sono d'accordo) che bisogna essere sempre sé stessi e non nascondersi.
Lo stile della Jenkins Reid è sempre superbo, e le pagine scorrono con piacere.

Su questa nota malinconica, chiudiamo la recensione.


Consigliato dai: 17 anni

Rating: cinque stelline

W...W...W...Wednesday #55

mercoledì 6 aprile 2022

 Ciao a tutti booklovers, W...W...W...Wednesday della settimana per voi!



WHAT ARE YOU CURRENTLY READING? (Che cosa stai leggendo?)

Sto leggendo Daughter of the Moon Goddess, di Sue Lynn Tan, e Little Thieves, di Margaret Owen, che sto adorando entrambi (poi le cover, vogliamo mettere?)







WHAT HAVE YOU FINISHED READING? (Che cosa hai finito di leggere?)


 Ho finito di leggere Gallant, di Victoria Schwab, che mi è piaciuto; November 9, di Colleen Hoover, con cui ho avuto grossi problemi e inoltre Silver in The Blood, di Jessica Day George, che mi è piaciuto ma non tanto quanto mi aspettavo.

  





WHAT ARE YOU GOING TO READ NEXT? (Che cosa leggerai dopo?)

Leggerò A Magic Steeped in Poison di Judy I. Lin, e anche Seven Devils, di Laura Lam e Elizabeth May.





Recensione | It Ends with Us di Colleen Hoover

venerdì 11 marzo 2022

  Ciao a tutti booklovers, buon venerdì. Finalmente il fine settimana è arrivato! Oggi recensione di un libro, ehem, orribile,  cioè It Ends With Us, di Colleen Hoover.






SCHEDA TECNICA:

Nome: It Ends with Us

Autore: Colleen Hoover

Genere: Contemporary; Romance

Editore: Sperling & Kupfer


TRAMA:

È una sera come tante nella città di Boston e su un tetto, dodici piani sopra la strada, Lily Bloom sta fissando il cielo limpido e sconfinato. Per lei quella non è una sera come tante. Poche ore prima, ha partecipato al funerale del padre, un uomo che non ha mai rispettato, che le ha strappato l'infanzia e Atlas, il suo primo amore. Mentre cerca di dimenticare quella giornata tremenda, viene distratta dall'arrivo di Ryle Kincaid, un affascinante neurochirurgo totalmente concentrato sulla carriera e sull'evitare qualunque relazione. Eppure, nei mesi successivi, Ryle sembra non riuscire a stare lontano da Lily e alla fine cede ai sentimenti e all'attrazione che prova per lei. Dopo una vita non sempre facile, la ragazza ha tutto quello che desidera: il negozio di fiori che ha sempre sognato di aprire e un fidanzato che la ama. Tuttavia, qualcosa non torna: Ryle a volte è scostante e inizia a mostrare un lato pericoloso, in particolare quando Lily rincontra per caso Atlas. Pur non sentendosi al sicuro con Ryle, Lily si rende conto in fretta che lasciare chi ci fa del male non è mai semplice. Troverà allora il coraggio di dire basta?

RECENSIONE:

 Lily Bloom è una giovane che ha appena presenziato al funerale del padre, un uomo che non ha mai rispettato, che le ha strappato Atlas, il suo primo amore, oltre che l'infanzia. Tuttavia, dopo quella giornata odiosa, incontra Ryle Kincaid, un neurochirurgo che odia le relazioni. Tuttavia non riesce a stare lontano da Lily. Alla fine i due si innamorano. Entrambi sembrano avere d'un tratto tutto dalla vita, ma Ryle piano piano inizia a diventare abusivo, soprattutto dopo che lei rincontra Atlas, il suo primo amore.

Avrei dovuto capire a Lily Blossom Bloom che questo libro sarebbe stato una cavolata pazzesca... invece mi sono lasciata assuefare dalla lettura, e per un po' lo ho adorato.

Almeno fino alla seconda rilettura. Questo libro è assurdo e problematico.

Dubito che se arrivi in ospedale con ferite che possono essere ricondotte a violenza domestica non venga chiamata la polizia... nel mio mondo reale come minimo parte un'inchiesta.

Le parti delle lettere a Ellen (DeGeneres, si sono sconvolta anche io) sono assolutamente cringe.

Ma soprattutto il finale... Lily lascia a Ryle la figlia convinta che sarà un buon padre... MA CE LA FAI O COSA? QUESTO TI PESTAVA E TU GLI LASCI LA FIGLIA?

Doveva marcire in galera, ecco cosa.

In generale, NON leggete questo libro, ci sono troppi temi importanti banalizzati.


Consigliato dai: 18 anni +

Rating: INQUALIFICABILE

Recensione | Made for Love di Alissa Nutting

giovedì 10 marzo 2022

 Ciao a tutti booklovers, buon giovedì e bentornati in The Bookish Scorpio! Oggi recensione di un libro che ahimè non mi ha convinto. Si tratta di Made for Love, di Alissa Nutting.




SCHEDA TECNICA:

Nome: Made For Love

Autore: Alissa Nutting

Genere: Distopico; Sci-Fi; Narrativa

Editore: Mondadori


TRAMA:

Hazel si è appena trasferita nella comunità di pensionati – a dire il vero, è un campo roulotte – in cui vive suo padre assieme a Diane, una bambola del sesso iperrealistica. La convivenza è a dir poco tesa, ma l'alternativa è anche peggiore. Hazel infatti è scappata dal marito miliardario, Byron Gogol, CEO e fondatore delle Gogol Industries, un'azienda che sta facendo di tutto per rendere i suoi prodotti e le sue tecnologie indispensabili nella vita quotidiana di chiunque. Per oltre un decennio, Hazel ha tollerato di essere isolata dalla famiglia e dagli amici, controllata in ogni suo movimento. Ma quando Byron le ha proposto di collegarsi a lui tramite un chip impiantato nel cervello, ha capito che il marito aveva passato il segno ed è fuggita a gambe levate, rendendosi irreperibile. Solo che il mondo in cui ha cercato rifugio è davvero molto diverso dalla bolla asettica in cui ha trascorso gli ultimi anni. Mentre Hazel cerca di ritagliarsi una nuova vita in questo territorio inesplorato, Byron utilizza gli strumenti più sofisticati a sua disposizione per trovarla e riportarla a casa. Le sue minacce diventano sempre più sinistre e Hazel dovrà fare scelte difficili per difendersi e liberarsi del controllo soffocante di Byron una volta per tutte...

RECENSIONE:

Hazel si è appena trasferita in una comunità di pensionati (campo roulotte) dove vive suo padre insieme a Diane, un androide usato come prostituta. La convivenza è terribile, ma peggio sarebbe quella con suo marito Byron, CEO e fondatore delle Gogol Industries. Cerca ogni modo per rendere la sua azienda necessaria in ogni casa. Quando però cerca di collegarla a lui tramite un chip al cervello, è scappata (e a buon ragione, direi io). Ma mentre lei cerca di adattarsi a questa nuova vita, Byron è pronto a tutto pur di riportarla a casa con lui...

Questo romanzo è la fiera dell'assurdo. Ammetto di non averlo capito a pieno, e ammetto di averlo preso per la splendida cover italiana. 

Hazel per lo meno è sensata come protagonista; anche io sarei scappata a gambe levate davanti a una proposta del genere. Questo libro si centra sulla tecnologia e come influenza il nostro mondo, oltre agli abusi. Come tema è molto interessanta, peccato che penso non sia stato sviluppato appieno. 

(Byron è un pazzo comunque)


Consigliato dai: 18 anni +

Rating: due stelline e mezzo

W...W...W...Wednesday #51

mercoledì 9 marzo 2022

 Ciao a tutti booklovers, W...W...W...Wednesday della settimana per voi!



WHAT ARE YOU CURRENTLY READING? (Che cosa stai leggendo?)

Sto leggendo, oltre a Tokyo tutto l'anno e a dei manga, It Ends with Us, di Colleen Hoover. Venerdì arriva la recensione!






WHAT HAVE YOU FINISHED READING? (Che cosa hai finito di leggere?)

Ho finito di leggere una marea di libri, che trovate sul mio Goodreads. Ho finito di leggere Collided e Wrecked, di Lauren Asher, ambientati nel mondo della F1, e il primo mi è piaciuto di più, il secondo meno. Poi ho finito Made for Love, di Alissa Nutting, che non mi è piaciuto.





WHAT ARE YOU GOING TO READ NEXT? (Che cosa leggerai dopo?)

Leggerò assolutamente Ugly Love, di Colleen Hoover.



 
FREE BLOGGER TEMPLATE BY DESIGNER BLOGS