Recensione | Love on the brain di Ali Hazelwood (ENG)

venerdì 16 settembre 2022

 Ciao a tutti booklovers, oggi parleremo di "Love on the brain" di Ali Hazelwood, che come ben sapete non mi ha fatto impazzire con The Love Hypothesis. Sarà riuscita a farmi cambiare idea?



SCHEDA TECNICA:

Nome: Love on the brain

Autore: Ali Hazelwood

Genere: Romance; Contemporary

Editore: Sphere


TRAMA:

Bee Königswasser lives by a simple code: What would Marie Curie do? If NASA offered her the lead on a neuroengineering project - a literal dream come true - Marie would accept without hesitation. Duh. But the mother of modern physics never had to co-lead with Levi Ward.

Sure, Levi is attractive in a tall, dark, and piercing-eyes kind of way. But Levi made his feelings toward Bee very clear in grad school - archenemies work best employed in their own galaxies far, far away.

But when her equipment starts to go missing and the staff ignore her, Bee could swear she sees Levi softening into an ally, backing her plays, seconding her ideas... devouring her with those eyes. The possibilities have all her neurons firing.

But when it comes time to actually make a move and put her heart on the line, there's only one question that matters: What will Bee Königswasser do?


RECENSIONE:

Sì. Finalmente. Anche io ho capito come funzionano i romanzi di Ali Hazelwood. Lo so che è praticamente una copia di TLH. Lo so che Levi è Adam, e che Bee è la stessa goffa, impacciata Olive. Ma in realtà questo romanzo mi è piaciuto di più del primo!

In realtà la storia è la stessa. Due scienziati nemici si incontrano, si innamorano e avanti così. Peccato che sta volta non ci sono i prestavolto; non ci sono fanfiction di mezzo, ed è talmente nerd questo romanzo che l'ho divorato in un attimo e mi ha fatto ridere come non mai.

Ali Hazelwood, se cambiasse storie, sarebbe un'ottima scrittrice di rom-com. Manca ancora quel pizzico di originalità in più che farebbe distinguere TLH, da LOTB alle novelle (Loathe to Love You, in uscita in cartaceo nel 2023).

Ma è un'ottimo punto di partenza!


Consigliato dai: 18 anni +

Rating: quattro stelline


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