Recensione | Twisted Games di Ana Huang (ENG)

  Ciao a tutti booklovers, oggi parleremo di "Twisted Games" di Ana Huang, un sequel decisamente spicy! Sarà riuscito a convincermi?

SCHEMA:

1. Twisted Love

2. Twisted Games

3. Twisted Hate

4. Twisted Lies

SCHEDA TECNICA:

Nome: Twisted Games

Autore: Ana Huang

Genere: Romance; Contemporary

Editore: Piatkus

TRAMA:

Stoic, broody, and arrogant, elite bodyguard Rhys Larsen has two rules: 1) Protect his clients at all costs 2) Do not become emotionally involved. Ever.

He has never once been tempted to break those rules…until her.

Bridget von Ascheberg. A princess with a stubborn streak that matches his own and a hidden fire that reduces his rules to ash. She’s nothing he expected and everything he never knew he needed.

Day by day, inch by inch, she breaks down his defenses until he’s faced with a truth he can no longer deny: he swore an oath to protect her, but all he wants is to ruin her. Take her.

Because she’s his.

His princess.
His forbidden fruit.
His every depraved fantasy.

***

Regal, strong-willed, and bound by the chains of duty, Princess Bridget dreams of the freedom to live and love as she chooses.

But when her brother abdicates, she’s suddenly faced with the prospect of a loveless, politically expedient marriage and a throne she never wanted.

And as she navigates the intricacies—and treacheries—of her new role, she must also hide her desire for a man she can’t have.

Her bodyguard.
Her protector.
Her ultimate ruin.

Unexpected and forbidden, theirs is a love that could destroy a kingdom…and doom them both.

RECENSIONE:

Signori, la verità è che mi stava piacendo. Non un libro della vita, ma una lettura tranquilla e interessante.

E poi... è arrivata quella frase. Ma partiamo con ordine.

Bridget Von Ascheberg è una principessa. Spera di poter vivere libera, anche se è praticamente obbligata a un matrimonio di convenienza, a causa del suo ruolo, e soprattutto al trono, dato il fatto che suo fratello ha abdicato. Rhys Larsen è il suo bodyguard. Entrambi si sono innamorati.

Mi sono piaciuti i personaggi principali, soprattutto Bridget. La sua simpatia e voglia di libertà è contagiosa, e l'ho percepita un personaggio molto "tridimensionale". Rhys mi stava piacendo...

E qui arriviamo al punto.

La frase. Ve la traduco io.

"In pubblico sei la mia principessa. In privato, sei la mia p..."

Io, miei cari, sono I-N-O-R-R-I-D-I-T-A.

Nessun uomo può permettersi di chiamarmi così, e secondo, io non sono la p... di nessuno.

Io sono io, e valgo. Punto.

Per questo mi sentivo male a continuare il libro, e sono stata male di stomaco nel continuare a leggerlo.

Hence, direbbero gli inglesi, il mio rating.

Se amate questi trope, leggetelo. Ma se siete delle femministe sfegatate, come me, NO.

Consigliato dai: 18 anni +

Rating: una stellina e mezzo