Recensione | Uno di noi sta mentendo di Karen M. McManus (SPOILER)

lunedì 21 febbraio 2022

 Ciao a tutti booklovers, come state? Tutto bene? Oggi recensione di One of Us is Lying, ovvero Uno di noi sta mentendo, di Karen M. McManus




SCHEDA TECNICA:

Nome: Uno di noi sta mentendo

Autore: Karen M. McManus

Genere: Mystery; Young Adult; Romance; Contemporary

Editore: Mondadori


TRAMA: 

Cinque studenti trascorrono un'interminabile ora di punizione nella stessa aula: Bronwyn, la studentessa modello, Nate, il bello e dannato, Cooper, il campione sportivo, Addy, la reginetta del liceo, e infine Simon, l'emarginato, uno che, per vendicarsi di chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che ogni settimana rivela dettagli piccanti sulla vita privata degli studenti. Pur conoscendosi da anni, i cinque ragazzi non possono certo definirsi amici eppure qualcosa li unisce. Ognuno di loro, infatti, è profondamente diverso da come appare in pubblico. Ognuno di loro nasconde segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza. Da quell'aula, quel giorno, solo in quattro usciranno vivi. All'improvviso e senza apparente motivo, Simon crolla a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo dei quattro ragazzi inizia a vacillare. Per poi crollare definitivamente quando la polizia scopre che proprio loro sono i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon. In men che non si dica, Bronwyn, Addy, Cooper e Nate da semplici testimoni diventano i principali indagati dell'omicidio..

RECENSIONE:

Cinque studenti passano in punizione un'ora. Sono Nate, Bronwyn, Addy e Cooper, oltre a Simon, che si è inventato un app per rivelare segreti degli studenti. Improvvisamente Simon muore, e i quattro, che erano bersaglio dell'ultimo post mai pubblicato di Simon, diventano indagati per il suo omicidio.

One of us is lying mi è piaciuto molto; ho odiato il personaggio di Simon, perché anche io sono stata un'emarginata, eppure non mi sarei mai inventata quello che lui ha fatto. Umiliare le persone e rivelare i loro segreti, buoni o cattivi che sono, è una cosa deplorevole.

Bronwyn è la classica secchiona, che nasconde un segreto, che ricordo fosse legato alla copiatura di un esame. Nate invece è il bello e dannato, il segreto è legato alla droga se non ricordo male (l'ho letto più di un anno fa). Cooper, la stella del liceo, è segretamente gay, mentre il segreto di Addy non lo ricordo bene.In generale la scrittura della McManus è scorrevole e leggero, adattissimo a essere letto in un giorno di primavera o estate.

L'unica cosa è che il finale è... banale. Cioè, non mi sarei mai immaginata un coinvolgimento di Jake, mentre Simon si conferma la persona più odiosa dell'universo. L'ho odiato. Bronwyn mi ricorda molto me, con la paura di non essere costantemente all'altezza, e devo ammettere che lei e Nate sono carinissimi insieme. Addy invece ho fatto fatica a sopportarla all'inizio, ma poi mi ha fatto molta tenerezza e sono riuscita a supportarla fino alla fine. Quello più lontano dal mio mondo è Cooper, ma sono riuscita a apprezzarlo e fa passare il messaggio che l'omosessualità è totalmente normale. E io sono d'accordo.

In generale, un buon mystery!


 Consigliato dai: 16 anni

Rating: tre stelline e mezzo

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