Recensione | Aurora Burning di Amie Kaufman e Jay Kristoff

lunedì 4 aprile 2022

 Ciao a tutti booklovers, oggi per questo lunedì c'è la recensione di Aurora Burning, di Amie Kaufman e Jay Kristoff!


SCHEMA:

1. Aurora Rising

2. Aurora Burning

3. Aurora's End







SCHEDA TECNICA:

Nome: Aurora Burning

Autore: Amie Kaufman e Jay Krisotff

Genere: Sci-Fi ; Distopico; Azione

Editore: Mondadori


TRAMA: 

I nostri eroi sono tornati. (Più o meno). Ci sono due notizie, una buona e una cattiva. Quella cattiva è che una forza oscura e antica sta per essere liberata nella galassia minacciando la sopravvivenza di ogni razza senziente che vive al suo interno. Qual è la buona? Ty e gli altri membri della Squadra 312 sono pronti a intervenire nuovamente per salvare la situazione. Tutto bene, se non fosse che incappano in una serie di tante piccole distrazioni che minacciano di distoglierli dalla missione, tipo il branco di gremp che li sta inseguendo per catturarli e accaparrarsi così la taglia messa sulla loro testa. O il gruppo di agenti AIG con inquietanti fiori argento per pupille pronti a tutto pur di mettere le mani su Auri. O, ancora, la sorella di Kal, ricomparsa dopo una lunga assenza, che non pare esattamente felice di rivedere il fratellino e che per di più ha un esercito syldrathi dalla sua. Con metà della galassia sulle sue tracce, la Squadra 312 non si è mai sentita così tanto desiderata. Quando Ty e i suoi scoprono che l' Hadfield è stata recuperata, per loro è tempo di uscire allo scoperto. Duecento anni prima, la nave-colonia era svanita, lasciando Auri come unica sopravvissuta. E ora nella scatola nera del vascello potrebbero essere contenute informazioni fondamentali per la salvezza di tutti. Ma il tempo è tiranno e, se Auri non sarà in grado di imparare a gestire in fretta il suo potere, la squadra e tutti i suoi sostenitori rischieranno seriamente di ritrovarsi più morti del Grande Ultrasauro di Abraaxis IV. Preparatevi a leggere di rivelazioni scioccanti, colpi in banca impossibili, doni misteriosi, e un'epica battaglia finale che segnerà il destino degli eroi più improbabili (e indimenticabili) di tutta la Legione Aurora, e forse dell'intera galassia.

RECENSIONE: 

I nostri eroi sono tornati. Dopo l'epica battaglia sul pianeta sconosciuto, e la perdita di Cat, diventata membro dei Rahaam, la situazione è messa proprio maluccio.
Sono rincorsi per tutta la galassia da agenti dell'AIG, infettati dalle spore, ma anche da mercenari.
E da Saedii, la sorella di Kal, che è una syldrathi (un'aliena) parecchio arrabbiata, con un esercito dalla sua.  Inoltre l'Hadfield, la nave colonia su cui viaggiava Aurora (Auri), è stata ritrovata.
A quanto pare è il momento di uscire allo scoperto.

Questo libro non mi è piaciuto, a malincuore. O meglio, non mi è piaciuto quanto mi aspettassi. Se Aurora Rising era un tre stelle e mezzo, questo è un due stelle e mezzo. Certo, non uno psicodramma memorabile, ma comunque un mezzo drammuccio.
Ma cosa non mi è piaciuto? Partiamo dai lati positivi. Lo stile della Kaufman e di Kristoff è esilarante, e strappa una risata anche nei momenti peggiori. La trama è decisamente interessante, e quella sottospecie di Borg misto La Cosa è un cattivo credibile.

Ma i personaggi ragazzi... qui siamo proprio carenti. La mia preferita è diventata Zila. Zila, che era quella che mi è piaciuta di meno nel primo libro (forse perché troppo trascurata). Gli altri sono messi poco bene, perché Auri si è trasformata in una Mary - Sue per eccellenza (gli altri non mi comprendono, non sono abbastanza, ecc ecc); Kal, di cui non ero già una fan, si è messo ancora di più a comportarsi da maschio alfa protettivo (anche no, grazie); Tyler e Saedii non mi hanno fatto né caldo né freddo (ed è ancora peggio che farmi indiavolare), mentre Scarlett e Fin si perdono in battute oscene (non fanno altro che pensare all'altro in termini poco casti... e questo viene ripetuto cinquantamila volte, fatto che mi ha indispettita).

Insomma, zero credibilità.

Secondo, la trama, che qui non esiste. Avevano in mano una bomba di storia che è stata mal gestita. Buchi di trama, salti temporali (e non scherzo), chi più ne ha più ne metta. Direi che è stato un calvario finire sto libro, per beccarmi poi un cliffhanger irreale che mi ha ammazzato le speranze... di non concludere la serie.

Perché dopo un cliffhanger del genere, mi rifiuto di non sapere come va a finire!


Consigliato dai: 16 anni

Rating: due stelline e mezzo


 

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