Recensione | Un Attimo Soltanto di Paola Chiozza

lunedì 15 gennaio 2024

Buongiorno booklovers, come state? Volevo parlarvi oggi di un libro che mi ha semplicemente rubato il cuore. Se mi conoscete oppure se mi seguite assiduamente su IG, sapete che ho sempre amato i libri di Paola Chiozza, autrice romance italiana che seguo dalla sua "Punizione Divina" su Wattpad. Si, avevo 13 anni e leggevo chick-lit adult.

Non mi biasimate, spero.

Ed è quindi con immenso piacere che vi parlo oggi della sua nuovissima uscita, uno sport romance atipico: niente hockey, niente (ahimè) Formula Uno, oggi si parla di vela.




SCHEDA TECNICA:

Nome: Un Attimo Soltanto

Autore: Paola Chiozza

Genere: Contemporary Sport Romance

Data: 03 gennaio 2024

Editore: /

 

TRAMA:

Ricco, sfacciato e con una pessima fama da seduttore, Troy Reynolds è tutto quello da cui le brave ragazze dovrebbero stare alla larga. Ha ventitré anni, una carriera da velista in ascesa e due nessuna esitazione e nessuna distrazione. Per realizzare il sogno di entrare nel team velico Zefiro e vincere l’America’s Cup, Troy non può permettersi di infrangerne nemmeno una.Almeno finché non incontra lei.Alizée De Rosa ha vent’anni e detesta una sola categoria di quella di cui fa parte Troy Reynolds. Non importa che lui abbia un sorriso capace di spedirla all’inferno e l’aria di chi ottiene sempre ciò che vuole, sono incompatibili. Lei viene da un quartiere popolare, non ha un soldo e lavora come cameriera, lui gira a bordo di una Ferrari e, quel che è peggio, vuole entrare nel team e portare via il posto al migliore amico di Alizée.In una sola off-limits.Ma l’aria diventa elettrica quando si sfiorano. Perché dietro alle apparenze di Troy c’è un mondo fatto di mare, onde e vento. Lo stesso in cui Alizée è cresciuta e che si è lasciata alle spalle. E se la tentazione fosse troppo grande per resistere? Se la tempesta fosse una sottile linea tra odio e amore, sarebbero disposti a superarla insieme, con il rischio di naufragare e lasciarci il cuore?


RECENSIONE:

Avete mai invidiato qualcuno per il loro denaro? Io sì, e di certo anche Alizée De Rosa. Vent'anni, mille lavori come cameriera pur di aiutare a mettere via il denaro per permettere alla sorella minore Dalila di andare all'università.

Mezza italiana, mezza francese, la Cenerentola di turno con una passione estrema per il mare, trasmessale dal nonno materno.

 Inserite il signorino Troy Reynolds, skipper neozelandese ventitreenne che sogna di poter vincere l'America's Cup, la più importante competizione velistica, con il team Zefiro.

Supportato dalla richissima famiglia "adottiva" (la madre si è risposata), il ragazzo è pronto a tutto pur di entrare nel team, anche "fare le scarpe" a Ludovico Alinovi, figlio dei conti Alinovi e miglior amico d'infanzia di Alizée.

Non è così semplice come sembra, soprattutto perché Ali e Troy fanno scintille non appena si incontrano la prima volta. E la verità è che nonostante la sinossi faccia apparire il contrario, Troy non è il classico bad boy.

No, per niente. Troy è un ragazzo d'oro, dolce, sensibile che si maschera per nascondere il dolore che cova dentro. E per proteggersi da ulteriori dolori.

Vi avviso che i temi trattati sono pesanti da un certo punto di vista: il social gap tra Alizée e i membri del circolo velistico (tra cui Troy) è elevatissimo, e mentre ci sono persone come la famiglia Alinovi e i fratelli Reynolds (Troy e Liam) che accettano i meno ricchi come loro pari... dall'altro lato abbiamo ragazzine come Sveva Doria (sorellastra di Troy) che non fanno altro che ricordare che loro sono migliori dei "pezzenti".

Paola si è riconfermata ad altissimi livelli con questo romanzo, soprattutto sul lato emotivo (anche se non mancano dei lati funny come la gag di "Alizée Leclerc"). Ho sofferto come non mai davanti alla crudeltà di certi personaggi nei confronti di altri. Ho sofferto per i protagonisti, per i piccolini di casa Liam e Dalila (in realtà diciottenni, ma visto che ormai ho vent'anni, sono vecchia), ma anche per Sveva, ragazzina che non ha mai visto l'amore e che è cresciuta manipolata.

Spero che trovi sé stessa, ma non ho dubbi che lo faccia.

E quanto a me? Quanto a me, potreste già trovarmi in Liguria ad imparare ad andare a vela!|


Consigliato dai: 16 anni + (contenuti espliciti)

Rating: cinque stelle, o forse otto, come i nodi tatuati sulla schiena di Alizée


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