Recensione | La memoria di Babel di Christelle Dabos

  Ciao a tutti booklovers, oggi per voi la recensione di La Memoria di Babel, di Christelle Dabos, terzo libro della serie L'Atteaversaspecchi.

SCHEMA:

1. Fidanzati dell'Inverno

2. Gli scomparsi di Chiardiluna

3. La memoria di Babel

4. Echi in tempesta

SCHEDA TECNICA:

Nome: La Memoria di Babel

Autore: Christelle Dabos

Genere: Steampunk / Fantasy

Editore: E/O

TRAMA: 

Nel terzo intenso volume della saga Christelle Dabos ci fa esplorare la meravigliosa città di Babel. Nel cuore di Ofelia vive un segreto inafferrabile, chiave del passato e, nello stesso tempo, chiave di un futuro incerto.

Dopo due anni e sette mesi passati a mordere il freno su Anima, la sua arca, per Ofelia è 

finalmente arrivato il momento di agire, sfruttare quanto ha scoperto

 nel Libro di Faruk e saputo dai frammenti di informazioni divulgate da Dio.

 Con una falsa identità si reca su Babel, arca cosmopolita e gioiello di modernità. 

Basterà il suo talento di lettrice a sventare le trappole di avversari sempre più temibili?

 Ha ancora una minima possibilità di ritrovare le tracce di Thorn?

RECENSIONE: 

La memoria di Babel è molto interessante come romanzo, anche se mi è piaciuto di meno dei precedenti. Siamo sull'Arca di Babel, dove Ofelia sta seguendo le tracce di Thorn da più di due anni. La ragazza si ritrova a far fronte alla malignità degli abitanti di Babel, dove viene trattata con sdegno, ma riesce a far amicizia con un giovane, che la porterà alla sua casa. Lì troverà Thorn, al soldo di un'organizzazione segreta, e i due ricominceranno da capo.

Ovviamente.

Perché una gioia non la possiamo avere?

Lo stile della Dabos è sempre molto coinvolgente, ma il contorno è ancora troppo criptico. Sto cercando di capire chi sia Dio (SPOILER: Non è chi pensate) e in generale mi sono tanto irritata durante la lettura. Il trattamento di Ofelia a.k.a Eulalia è stato letteralmente schifoso, e sono felice di quello che è capitato a Medina and compagnia bella.

Il fatto che mi fa dare meno stelle è che mi manca l'ambientazione del Polo e dei suoi personaggi, come Archie, Berenilde, Gaela, Renard, zia Rose e la piccola Vittoria, figlia del sire Farouk.

Proprio i PoV della bambina mi sono sembrati assurdi e non in linea con la storia, anche se dalla Dabos mi devo aspettare un finale tragico (SPOILER DEL QUARTO LIBRO: lo è)

Consigliato dai: 15 anni

Rating: quattro stelline