Nome: La Trilogia delle Gemme
Autore: Kerstin Gier
Genere: Contemporary - Romance - Historical
Editore: Corbaccio
Per l'amica Leslie, Gwendolyn è una ragazza fortunata: quanti possono dire di abitare in un palazzo antico nel cuore di Londra, pieno di saloni, quadri e passaggi segreti? E quanti, fra gli studenti della Saint Lennox High School, possono vantare una famiglia altrettanto speciale, che da una generazione all'altra si tramanda poteri misteriosi? Eppure Gwen non ne è affatto convinta. Da quando, a causa della morte del padre, si è trasferita con la mamma e i fratelli in quella casa, la sua vita le sembra sensibilmente peggiorata. La nonna, Lady Arisa, comanda tutti a bacchetta con piglio da nobildonna e con l'aiuto dell'inquietante maggiordomo Mr Bernhard, e zia Glenda considera lei, Gwen, una ragazzina superficiale e certamente non all'altezza del nome dei Montrose. E poi c'è Charlotte, sua cugina: capelli rossi, aggraziata, bravissima a scuola e con un sorriso da Monna Lisa. È lei la prescelta, colei che dalla nascita è stata addestrata per il grande giorno in cui compirà il primo salto nel passato. Charlotte si dà un sacco di arie, ma Gwen proprio non la invidia: sa bene che si tratta di una missione pericolosissima non solo per la sua famiglia ma per l'umanità intera, e da cui potrebbe non esserci ritorno. E non importa se Charlotte non viaggerà sola ma sarà accompagnata da un altro prescelto, Gideon de Villiers, occhi verdi e sorriso sprezzante... Gwen non vorrebbe davvero trovarsi al suo posto. Per nulla al mondo...
RECENSIONE:
Red, Blue e Green avranno sempre un valore sentimentale per me. Uno dei primi fantasy che ho letto, Gwen è stata la mia eroina preferita dei libri per un bel po'.
Nata in una famiglia, i Montrose, che si tramanda il gene dei viaggiatori nel tempo, Gwen vive all'ombra di sua cugina Charlotte, prossima viaggiatrice nel tempo, perfetta e adorata da tutti (insopportabile, secondo me).
Tuttavia, un giorno, Gwen scopre la verità: è lei, non Charlotte, la viaggiatrice nel tempo, il Rubino Rosso. Sarà obbligata a una parternship con Gideon, il Diamante, altro viaggiatore nel tempo, odioso, sprezzante (chi ci crede, Gwendolyn?). Verrà coinvolta in un arcano mistero... e potrebbe non esserci ritorno.
La trilogia delle Gemme è una perfetta serie per approcciarsi al genere fantasy; la consiglio a chi è proprio alle prime armi, e per i ragazzini abbastanza giovani. Anche se non lo siete, però, potreste essere trascinati nel vortice della pasticciona Gwen. Lo stile della Gier è molto scorrevole, ma abbastanza asciutto. Ho apprezzato questo viaggio nel tempo e mi sono goduta ogni pagina.
Gwen può sembrarvi il classico "I'm not like other girls", ma ha una verve degna di un cabarettista. L'unico dubbio che ho avuto è stato l'insta-love con Gideon, anche se la connessione tra i due diventa piano piano più profonda. Riguardo a lui, mi è piaciuto con riserve (in certi punti lo avrei schiaffeggiato eh, siamo chiari).
In generale, una buona trilogia fantasy per lettori giovanissimi e non.
Consigliato dai: 13 anni
Rating: quattro stelline